Alan Rickman, un grandissimo attore, mai in ‘vesti’ banali e per il mondo non Babbano conosciuto per la sapiente interpretazione di Severus Piton. L’odiato-amato Severus Piton. E’ bene sottolineare che sul finire della saga, il personaggio nato dalla sapiente penna della J.K.Rowling è entrato di diritto sul podio degli intoccabili.
Severus Piton, reso celebre sugli schermi da Alan Rickam, è stato sin dall’inizio della Saga, uno degli antagonisti del piccolo Harry. Ergo, impossibile volergli bene si da subito. Tutto, però, è cambiato ne ‘I doni della Morte’, quando tutta la verità è venuta a galla con un colpo di scena da standing ovation che ha strappato non poche lacrime. Da qual momento, tutto è cambiato. Piton ha scalato la classifica di gradimento in un batter d’occhio.
Quel che, però, sta emergendo in questi giorni è tutta la ‘frustrazione’ dell’amato e compianto attore Alan Rickman, ‘intrappolato’ proprio nel personaggio di Piton.
Come riportato dal Telegraph in occasione della ABA Rare Book Fair di Londra, tenutasi qualche settimana fa, è stata messo in vendita un archivio di documenti e lettere appartenenti proprio all’attore. Tra questi documenti è presente anche una cartolina spedita nel 2002 a Rickman da David Heyman, storico produttore dei film tratti dai romanzi di J.K. Rowling.
Il testo è semplice e lascia poco spazio all’immaginazione: “Grazie per aver reso il film Harry Potter e la Camera dei Segreti un successo. So che, a volte, ti senti frustrato, ma sappi che sei una parte vitale di questi film. E sei strepitoso”.
E’ ben risaputo che l’intera Saga “Harry Potter” ha portato non poche difficoltà agli attori. Difficoltà provocate dai lunghissimi tempi di attesa sul set, dalle riprese nel corso di mesi e mesi, senza dimenticare gli ostacoli di vario tipo presentatisi nel corso delle stesse riprese. Tuttavia, non ci era mai capitato di immaginare un Rickman ‘frustrato’. Non ne sono chiari i motivi, ma un diario segreto da lui tenuto durante la lavorazione di Harry Potter e il Principe Mezzosangue (nel 2009) fa luce su un altro aspetto per cui l’attore sembrava soffrire.
Tra le pagine del diario scorgiamo: “Dentro la testa di Piton” dove Alan Rickman ammette una certa delusione per il poco spazio riservato a Severus nel corso dell’intera pellicola: “È come se il regista David Yates avesse deciso che tutto questo non è importante per il grande schema delle cose”.
Frustrazione o meno, Severus Piton non poteva avere migliore interprete di Alan Rickman, il quale non solo ha reso giustizia al professore ma lo ha innalzato tra i più grandi protagonisti dell’itera saga.
Anche la Rowling la pensa esattamente come noi. Non a caso nell’archivio completo di documenti e lettere dal valore di 1 milione di sterline (che tra l’altro comprende lettere dal Principe di Galles, Bill Clitonn, Tony Blair) la stessa autrice, in una lettera scrive: “Grazie per aver reso giustizia al mio personaggio più complesso”.
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