La vicenda che vede come protagonista Johnny Depp, l’ex moglie Amber Heard e il The Sun , che ha definito l’attore ‘picchiatore di donne’, sta assumendo contorni sempre più drammatici.
Licenziato dalla Warner Bros! Johnny Depp non sarà più Grindelwald
Come un fulmine a ciel sereno, nel tardo pomeriggio di venerdì 6 novembre 2020, Johnny Depp, tramite un post su Instagram, ha annunciato che non interpreterà più Gellert Grindelwald nella saga prequel di Harry Potter, Animali Fantastici. Decisione dura che ha sconvolto (non poco) il mondo del cinema oltre che i fans dell’attore. Sembra che a muovere i primi passi per questo divorzio sia la Warner Bros in seguito alla recente sconfitta di Depp in tribunale, dove ha perso la causa per diffamazione intentata contro il The Sun, che a suo tempo lo aveva definito un “wife beater”, nel senso letterario del termine “un picchiatore di mogli”.
La sentenza ha, infatti, stabilito che sarebbe legittimo affermare che Depp sia stato violento nei confronti di Amber Heard. Motivo questo per il quale la Major, avendo provato forte imbarazzo per la situazione, si sarebbe vista costretta a metter fuori dal progetto lo stesso attore. Proprio lui che con il suo personaggio ha dato non poca consistenza al film. Del secondo capitolo del franchise, infatti, non si fa altro che parlare di Gellert Grindelwald e dell’interpretazione unica di un attore capace di calarsi nei panni di qualsiasi personaggio.
Di seguito il comunicato di Johnny Depp:
«Alla luce dei recenti eventi, vorrei fare la seguente dichiarazione. In primo luogo, vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno donato il loro sostegno e la loro lealtà. Sono commosso per i vostri numerosi messaggi di amore e preoccupazione, ricevuti in particolare negli ultimi giorni. Inoltre, desidero farvi sapere che mi è stato chiesto dalla Warner Bros. di dimettermi dal mio ruolo di Grindelwald in Animali Fantastici. E ho rispettato e accettato tale richiesta. Infine, desidero dire questo. Il giudizio surreale del tribunale del Regno Unito non cambierà la mia lotta per la verità e confermo che ho intenzione di fare appello. La mia determinazione rimane forte e intendo dimostrare che le accuse contro di me sono false. La mia vita e la mia carriera non saranno definite da questo momento.»
Nel frattempo, la Warner Bros ha annunciato che il ruolo di Grindelwald sarà affidato ad un altro attore e che l’uscita del film slitterà al 2022.
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